L'ORDINARIO

Quaderno di appunti fotografici

Autenticità

Autenticità

4 Dicembre 2017

Italia. Calabria. Aspromonte. Fiumara Amendolea. Direi che con l’inquadramento territoriale ci siamo. Con un po’ di ritardo spendo qualche parola in merito a una riflessione venuta fuori durante l’ultima passeggiata legata ad “Halex flu” (qui una piccola selezione del lavoro svolto finora per chi fosse curioso). Ho iniziato questo progetto con l’intento di raccontare: un territorio, un paesaggio, pezzi di storia, dandone una mia interpretazione visiva. Collegandomi a un discorso fatto qualche mese fa sul “fotografare sotto casa”, anche in questo caso vale il concetto per il quale non è strettamente necessario allontanarsi migliaia di km per documentare, pensando che immagini catturate in un qualsiasi luogo lontano siano migliori, di maggiore effetto o più preziose. Così facendo, si rischia, quasi inevitabilmente, di cadere nella trappola del pittoresco e dell’esotismo.

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Nino - © Gianluca Meduri – Gallicianò (RC), Novembre 2017

Detto questo, credo che fotografare la propria terra rappresenti, tra le altre cose, un atto di romanticismo, mi si passi il termine. Un modo per scoprire e riscoprire quello che ci sta più vicino. Ciò è perlomeno quanto sto sperimentando personalmente nell'ultimo periodo. Perché dico riscoprire? Perché la scelta di iniziare questo reportage mi ha dato conferma di quanto pura, tenace, orgogliosa e ricca sia la Calabria. Terra con una grande ricchezza d’animo e grande apertura (soprassedendo ai noti luoghi comuni che le vengono affiancati, così come a tutto il Meridione).

Un territorio vissuto da gente come Rosy, giovane donna a capo dell’associazione “Gallicianò Centro Studi Grecofono", che con tenacia difende le radici linguistiche e storiche del piccolo borgo; Raffaele, che in cinque anni, con l’aiuto di molti donatori, ha realizzato il museo etnografico di Gallicianò; Nino, che con grande generosità ha offerto a me e all’amico e collega Daniele, un delizioso pranzo nella sua piccola trattoria; poi ancora Francesco, che col suo gruppo archeologico organizza escursioni in tutta l’area grecanica. Questi sono solo alcuni esempi che aiutano a rendere concreta la visione di questi luoghi.

Una parola mi viene in mente se devo pensare su cosa la mia terra dovrebbe investire: autenticità!